CONSULENZA ED ANALISI STORICA |
Se a seguito dell’attività preliminare di analisi dei requisiti ci si trova in presenza di illecito addebito di interessi anatocistici e violazione della legge 108/96 (legge antiusura) è possibile effettuare una perizia tecnico contabile che determini l’effettivo e reale saldo del conto corrente preso in esame.
Le fasi dell’analisi storica di un c/c prevedono:
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La verifica della regolarità delle competenze applicate;
- Il ricalcolo delle competenze legalmente dovute. Il ricalcolo è un’attività di rielaborazione che permette di quantificare secondo le diverse tipologie di capitalizzazioni o i diversi tassi da applicare quali sarebbero stati i corretti importi degli interessi (sia quelli attivi che passivi) delle spese, e delle commissioni dovute dal cliente all’Istituto, ed eventualmente i mancati interessi attivi che avrebbe dovuto ricevere a fronte di eventuali saldi (attivi) derivanti dalla nuova capitalizzazione.
La rielaborazione avviene in manieracorretta secondo gli orientamenti dei Tribunali e una corretta applicazione delle norme che regolano i conti correnti bancari.
E’ importante sottolineare che non si tratta di un semplice algoritmo di calcolo volto a misurare l’effetto dell’anatocismo sui soli interessi passivi pagati dal cliente nel corso del rapporto ma una reale metodologia di ricalcolo secondo le seguenti fasi:
- Ricostruzione del conto corrente considerando sia l'addebito così come effettuato dalla Banca ovvero secondo le date valuta sia secondo le date operazione effettive di ogni singolo movimento effettuato, per calcolare l'incidenza della "distorsione" dovuta all'applicazione delle date valuta.
- Depurazione dal conto delle voci corrispondenti a:
- interessi attivi
- ritenute d’acconto su interessi attivi
- interessi passivi
- spese trimestrali
- Conteggio dei nuovi interessi con capitalizzazione annuale secondo gli interessi convenzionalmente pattuiti ovvero in mancanza di questi ai tassi previsti dalla legge.
- Calcolo delle nuove spese e commissioni contrattualmente stabilite secondo la logica di una singola chiusura annuale.
- Esame accurato dei tassi di interesse globali (T.E.G.) Viene inoltre effettuata una comparazione dei tassi applicati durante il rapporto con quelli previsti dalla L. 108/96 (cosidetta legge antiusura) calcolando il T.E.G. (Tasso Effettivo Globale), ovvero il tasso effettivamente applicato dall’Istituto durante il rapporto, evidenziando così non solo l’effetto dell’anatocismo sui tassi ma anche l’effetto delle spese e commissioni. Infatti un tasso del 14% indicato sull’estratto conto può in realtà corrispondere ad un T.E.G. effettivo del 30% se non addirittura superiore.
La rielaborazione avviene perciò su ogni singola operazione di dare – avere intercorsa tra le parti nel corso del rapporto.
La differenza tra tale algoritmo e la nostra metodologia di lavoro porta a differenze che possono raggiungere il 65% di errore nel ricalcolo. Differenze che nel caso di applicazione dell’algoritmo sono a sfavore del cliente e beneficiano anche in questo caso la Banca.
- Redazione della perizia estimativa per l'eventuale recupero delle somme illegalmente percepite dalla Banca.
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